LE MODELLE SCANDINAVE CHE HANNO INCANTATO LA MILANO FASHION WEEK
La Milano Fashion Week è tornata, e come sempre il focus è stato tanto sulle collezioni degli stilisti più famosi al mondo, quanto sulle modelle, molte delle quali vere e proprie star internazionali.
Come avevamo anticipato anche noi nel nostro articolo dedicato, le modelle scandinave sono tra le bellezze più amate e scelte dagli stilisti, sia per le loro caratteristiche fisiche – banalmente, è facile che abbiano l’altezza giusta – sia anche per i tratti somatici particolari e algidi.
Alla kermesse meneghina hanno sfilato le passerelle alcuni nomi da copertina, e noi ne abbiamo incontrato qualcuno.
Modelle scandinave alla Milano Fashion week:
VILMA SJÖBERG
Occhi puntati su di lei, la svedese Vilma Sjöberg. Protagonista della copertina di Vogue Scandinavia di febbraio-marzo 2024, si è fatta notare per il suo biondo ghiaccio naturale e per le forme particolari del suo viso.
L’abbiamo incontrata alla Milano Fashion Week nei backstage di Alberta Ferretti e Sportmax, riguardo alla sua ultima cover ci ha raccontato:
“ho scattato Vogue Scandinavia durante la pausa natalizia, a Stoccolma, dove ero tornata per le vacanze. Ora vivo a New York. C’è più lavoro. È molto diverso lì. Ed è la prima volta che vivo in un luogo che non sia Stoccolma”.
È lei ad indicarci le altre modelle svedesi presenti da Ferretti. Sono tutte rappresentate dall’agenzia Mika Stockholm, la più grande (nonché quasi l’unica) in Svezia.
A fine sfilata ci saluta con un abbraccio e come una vera nordica va via senza ombrello, nonostante l’intensa pioggia.
Durante la sua carriera ha sfilato per Alexander McQueen, Hermès e Saint Laurent, lo stilista con cui ha debuttato e a cui sembra abbia persino dato l’esclusiva durante la stagione autunno inverno del 2019.
La modella scandinava è tra le top 50 del momento e destinata ad entrare nella rosa delle supermodelle più apprezzate e celebri al mondo, sulle orme di Heidi Klum, Bianca Balti, Cara Delevigne e Gigi Hadid.
E, come la collega molto in auge durante gli anni 2000, Sasha Pivovarova, nel tempo libero si diletta con la pittura. Ha anche un suo account Instagram dedicato alla sua arte.
L’abbiamo incontrata alla Milano Fashion Week nei backstage di Alberta Ferretti e Sportmax, riguardo alla sua ultima cover ci ha raccontato:
“ho scattato Vogue Scandinavia durante la pausa natalizia, a Stoccolma, dove ero tornata per le vacanze. Ora vivo a New York. C’è più lavoro. È molto diverso lì. Ed è la prima volta che vivo in un luogo che non sia Stoccolma”.
È lei ad indicarci le altre modelle svedesi presenti da Ferretti. Sono tutte rappresentate dall’agenzia Mika Stockholm, la più grande (nonché quasi l’unica) in Svezia.
A fine sfilata ci saluta con un abbraccio e come una vera nordica va via senza ombrello, nonostante l’intensa pioggia.
Durante la sua carriera ha sfilato per Alexander McQueen, Hermès e Saint Laurent, lo stilista con cui ha debuttato e a cui sembra abbia persino dato l’esclusiva durante la stagione autunno inverno del 2019.
La modella scandinava è tra le top 50 del momento e destinata ad entrare nella rosa delle supermodelle più apprezzate e celebri al mondo, sulle orme di Heidi Klum, Bianca Balti, Cara Delevigne e Gigi Hadid.
E, come la collega molto in auge durante gli anni 2000, Sasha Pivovarova, nel tempo libero si diletta con la pittura. Ha anche un suo account Instagram dedicato alla sua arte.
SASCHA RAJSALU
Ad avere l’onore di aprire la sfilata di Alberta Ferretti c’è Sascha.
Emergente, ma da tenere d’occhio, è invece la modella svedese-estone Sascha Rajsalu. Nata a Stoccolma, ha 18 anni ed è stata inserita da Vogue tra i volti emergenti più interessanti e particolari della stagione primavera 2024.
Proprio in questo periodo, la modella è stata presente in 27 sfilate, lavorando per Saint Laurent, Versace, Givenchy, Maison Margiela e Valentino. Un forte incremento rispetto alla stagione precedenza, quando conquistò Miuccia Prada e quando sfilò esclusivamente per Prada e Miu Miu.
Emergente, ma da tenere d’occhio, è invece la modella svedese-estone Sascha Rajsalu. Nata a Stoccolma, ha 18 anni ed è stata inserita da Vogue tra i volti emergenti più interessanti e particolari della stagione primavera 2024.
Proprio in questo periodo, la modella è stata presente in 27 sfilate, lavorando per Saint Laurent, Versace, Givenchy, Maison Margiela e Valentino. Un forte incremento rispetto alla stagione precedenza, quando conquistò Miuccia Prada e quando sfilò esclusivamente per Prada e Miu Miu.
GRETA CARNBRING
Sempre svedese è Greta Carnbring, altro fiore all’occhiello emergente.
Di Greta si sa ancora poco, ed è diversa dalle altre presentando un’estetica quasi opposta. Capelli scuri, viso pieno ma non per questo meno particolare, e mood quasi più “dark”. Sarà per questo che ha incantato anche brand più particolari, come Sacai o Dries Van Noten, ma anche firme blasonate quali Hermès e, di nuovo, Saint Laurent. Non male per una modella alla sua stagione di debutto internazionale.
Di Greta si sa ancora poco, ed è diversa dalle altre presentando un’estetica quasi opposta. Capelli scuri, viso pieno ma non per questo meno particolare, e mood quasi più “dark”. Sarà per questo che ha incantato anche brand più particolari, come Sacai o Dries Van Noten, ma anche firme blasonate quali Hermès e, di nuovo, Saint Laurent. Non male per una modella alla sua stagione di debutto internazionale.
ELIO BERENETT
Anche Elio Berenett, pur non avendo il seguito di Vilma o Sascha, si posiziona bene tra i volti emergenti. E gode già di ben due apparizioni in copertina su Elle Sverige, la divisione svedese della rivista Elle.
Viso androgino e delicato, capelli biondo cenere e sopracciglia particolari, viso sempre quasi imbronciato alla base del suo successo. Elio è come Vilma e Sascha parte dell’agenzia Mika, e ha sfilato per Hugo Boss, Helmut Lang, Jason Wu e Fforme, in tutte le principali città della moda mondiali, oltre che a Milano.
Viso androgino e delicato, capelli biondo cenere e sopracciglia particolari, viso sempre quasi imbronciato alla base del suo successo. Elio è come Vilma e Sascha parte dell’agenzia Mika, e ha sfilato per Hugo Boss, Helmut Lang, Jason Wu e Fforme, in tutte le principali città della moda mondiali, oltre che a Milano.
IDA HEINER
Dalla Svezia alla Danimarca con l’algida Ida Heiner, classe 2004.
Appena ventenne, ha debuttato nel 2020 dando l’esclusiva alla sfilata SS21 di Louis Vuitton, e sempre con Vouitton ha aperto la stagione AW2021. Dopo Vuitton, ha sfilato per Fendi, Schiaparelli, Altuzarra e Proenza Schouler, oltre che con Chanel con cui lavora costantemente da quando Virginie Viard ne è diventata direttrice creativa.
Inoltre, a giugno 2023 è stata tra le protagoniste dell’editoriale di Vogue in Liguria, insieme a Nora Attal, Vittoria Ceretti, Paloma Elsesser e Anok Yi. Anche lei è apparsa su una copertina molto importante, quella di Vogue France dicembre 2023/gennaio 2024 e venendo classificata tra le Top 50 del settore.
Sempre Vogue l’ha scelta come una delle top 11 della stagione SS23, elogiando i suoi zigomi affilati e la sua distintiva camminata in passerella.
Appena ventenne, ha debuttato nel 2020 dando l’esclusiva alla sfilata SS21 di Louis Vuitton, e sempre con Vouitton ha aperto la stagione AW2021. Dopo Vuitton, ha sfilato per Fendi, Schiaparelli, Altuzarra e Proenza Schouler, oltre che con Chanel con cui lavora costantemente da quando Virginie Viard ne è diventata direttrice creativa.
Inoltre, a giugno 2023 è stata tra le protagoniste dell’editoriale di Vogue in Liguria, insieme a Nora Attal, Vittoria Ceretti, Paloma Elsesser e Anok Yi. Anche lei è apparsa su una copertina molto importante, quella di Vogue France dicembre 2023/gennaio 2024 e venendo classificata tra le Top 50 del settore.
Sempre Vogue l’ha scelta come una delle top 11 della stagione SS23, elogiando i suoi zigomi affilati e la sua distintiva camminata in passerella.
Articolo in collaborazione con
Robin Mørensson,
founder @ NØGLEN
ed il contributo di Amanda Vanoletti
