DOLCI NORDICI PER PASQUA: 5 CONSIGLI
Avevamo già affrontato le usanze scandinave e nordiche di Pasqua. E ora passiamo al livello successivo: se vi manca il clima primaverile del Nord Europa, perché non portarne un po’ in casa provando a fare uno o più dolci nordici per Pasqua?
Se c’è una cosa, infatti, in cui la cucina nordica è forse superiore a quella mediterranea (piano con le reazioni), quella sono proprio i dolci. Ricchi di spezie, alcuni di loro anche freschi, ecco qualche idea alternativa, o da abbinare, alla colomba direttamente dall’Europa più fredda.
Se c’è una cosa, infatti, in cui la cucina nordica è forse superiore a quella mediterranea (piano con le reazioni), quella sono proprio i dolci. Ricchi di spezie, alcuni di loro anche freschi, ecco qualche idea alternativa, o da abbinare, alla colomba direttamente dall’Europa più fredda.
Dolci nordici per Pasqua:
SITRONFROMASJ
La sitronfromasj, o mousse al limone, è un dessert tradizionale, e anche un po’ vintage, ma sempre piacevole.
È delicato, spugnoso, aspro e dolce con un colore giallo tenue e una leggerezza che è perfetta per questa stagione, quasi come se le nuvole e il sole si abbracciassero e ne risultasse una ciotola di questo dolce. È una delizia da servire e un finale leggero e rinfrescante per qualsiasi pasto. Alcuni lo servono con un po’ di panna montata in più sopra, è la spolverata di scorza di limone a fare la differenza.
È delicato, spugnoso, aspro e dolce con un colore giallo tenue e una leggerezza che è perfetta per questa stagione, quasi come se le nuvole e il sole si abbracciassero e ne risultasse una ciotola di questo dolce. È una delizia da servire e un finale leggero e rinfrescante per qualsiasi pasto. Alcuni lo servono con un po’ di panna montata in più sopra, è la spolverata di scorza di limone a fare la differenza.
LA PAASKE KAGE DANESE
Concludiamo con la Paaske Kage danese, che significa banalmente “torta di Pasqua”. Si consuma tradizionalmente a piccoli rotoli, ed è ricca di frutta e verdura.
Realizzata con un impasto simile alla pasta sfoglia realizzato con uova, margarina o burro, caffè, cannella, latte e zucchero, include limone e arance essiccate e, volendo, anche uva passa. Una volta cotto, si serve decorato con mandorle tritate nella parte superiore.
In Danimarca è piuttosto diffuso e viene servito dopo il pranzo pasquale.
Realizzata con un impasto simile alla pasta sfoglia realizzato con uova, margarina o burro, caffè, cannella, latte e zucchero, include limone e arance essiccate e, volendo, anche uva passa. Una volta cotto, si serve decorato con mandorle tritate nella parte superiore.
In Danimarca è piuttosto diffuso e viene servito dopo il pranzo pasquale.
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PASHA
Finlandese è anche la Pasha. Assomiglia a una piramide con la punta tagliata, ed è fatta con rahka (una sorta di cagliata) o ricotta. Il candore del formaggio si dice che assomigli alla purezza di Cristo. Il suo nome deriva da Pascha, la celebrazione ortodossa orientale della Pasqua, mentre il piatto stesso ha origini in Carelia, la regione storica divisa tra Finlandia e Russia.
Per ottenere la forma unica a piramide, è necessario uno stampo speciale, ma senza spendere troppo può andare bene anche un vaso di terracotta pulito.
Gli altri ingredienti principali sono panna acida, uova e zucchero, insieme ad aromi come scorza di limone e vaniglia. Volendo, si possono anche aggiungere frutta secca, uvetta e ciliegie.
Per ottenere la forma unica a piramide, è necessario uno stampo speciale, ma senza spendere troppo può andare bene anche un vaso di terracotta pulito.
Gli altri ingredienti principali sono panna acida, uova e zucchero, insieme ad aromi come scorza di limone e vaniglia. Volendo, si possono anche aggiungere frutta secca, uvetta e ciliegie.
MÄMMI
Questo è forse il dolce preferito dei finlandesi durante la Pasqua. Ok, ammettiamo che l’aspetto estetico potrebbe non essere allettante all’inizio, ma credeteci se diciamo che è una prelibatezza. Il Mämmi è di solito preparato in grandi quantità a causa dello sforzo richiesto, quindi ce n’è sempre in abbondanza.
Il piatto base è a base di farina di segale (maltata, non maltata o entrambe), e può essere arricchito con tutti i tipi di ingredienti, dalla melassa alla scorza d’arancia all’uvetta. Viene poi servito con panna e zucchero a velo in cima. I tempi di preparazione sono lunghi: la maggior parte delle ricette dice di cuocere il budino per 3 ore, e alcune addirittura a sette!
Il piatto base è a base di farina di segale (maltata, non maltata o entrambe), e può essere arricchito con tutti i tipi di ingredienti, dalla melassa alla scorza d’arancia all’uvetta. Viene poi servito con panna e zucchero a velo in cima. I tempi di preparazione sono lunghi: la maggior parte delle ricette dice di cuocere il budino per 3 ore, e alcune addirittura a sette!
HVIT DAME MARSIPANKAKE
Una ricetta pasquale norvegese è il Hvit Dame Marzipan, la “Torta della signora bianca”, che consiste in strati alternati di pan di spagna e panna montata, con uno strato di marzapane in cima.
Si narra che la torta si chiami così perché consumata spesso dal Kaiser tedesco Guglielmo I, spesso in visita a Bergen, a cui veniva servito questo dolce morbido insieme a macaron e marzapane. Quando gli fu servita per l’ennesima volta, esclamò “ancora la dannata signora bianca!”, in riferimento a un famoso fantasma il cui mito era diffuso in Germania, dove tornava sempre. Come, appunto, la torta per l’imperatore.
La Hvit Dame si trova spesso nelle pasticcerie di Bergen, anche fuori dal periodo pasquale.
Si narra che la torta si chiami così perché consumata spesso dal Kaiser tedesco Guglielmo I, spesso in visita a Bergen, a cui veniva servito questo dolce morbido insieme a macaron e marzapane. Quando gli fu servita per l’ennesima volta, esclamò “ancora la dannata signora bianca!”, in riferimento a un famoso fantasma il cui mito era diffuso in Germania, dove tornava sempre. Come, appunto, la torta per l’imperatore.
La Hvit Dame si trova spesso nelle pasticcerie di Bergen, anche fuori dal periodo pasquale.
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